La stagione degli eventi dal vivo è alle porte: sagre, concerti, manifestazioni culturali animeranno come ogni anno la primavera e l’estate in Puglia. A differenza degli anni passati, per il 2023 gli organizzatori dovranno tenere conto e rispettare le nuove linee guida contenute nel Decreto del Ministero della Transizione Ecologica, pubblicato il 2 dicembre 2022 e contenente i “Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il servizio di organizzazione e realizzazione degli eventi”.
La sostenibilità diventa requisito fondamentale di ogni evento e si declina in tutti i suoi aspetti, dalla riduzione dell’impatto ambientale, alla promozione di buone pratiche di accessibilità e inclusione, fino al rispetto della salute e della sicurezza dei lavoratori coinvolti. All’interno dei CAM, sono elencati i principali obiettivi che un evento deve perseguire per potersi definire ecosostenibile:
- ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2, attraverso l’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili, un maggiore efficientamento energetico per la climatizzazione, l’illuminazione e la proiezione audiovisiva e il ricorso alla mobilità sostenibile per raggiungere l’evento;
- evitare la produzione di rifiuti, utilizzando allestimenti e contenitori per la somministrazione di cibo e bevande riutilizzabili, riducendo l’impiego degli imballaggi e combattendo lo spreco alimentare;
- promuovere modelli di economia circolare, prediligendo l’uso di beni durevoli, riutilizzabili, riparabili, prodotti con materiali riciclati e riciclabili a loro volta;
- informare e sensibilizzare tutti i soggetti coinvolti nell’evento (organizzatori, fruitori, fornitori e comunità locali) sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità personale nella salvaguardia dell’ambiente;
- garantire ricadute sociali positive e benefici economici ai territori che ospitano gli eventi.
Per facilitare il lavoro degli organizzatori degli eventi e garantire il rispetto di tali nuovi requisiti, grazie alla pluriennale esperienza acquisita sul territorio nazionale nella progettazione, realizzazione e gestione di ambienti ecosostenibili, InnovAction ha realizzato un toolkit di azioni green che, se adottate correttamente, possono garantire ad un evento di rientrare nei nuovi CAM previsti: il modello Ecofesta. Tale modello è stato creato nel 2010 e ha acquisito la certificazione ISO 20121, standard internazionale dei sistemi di gestione per la sostenibilità degli eventi, a garanzia della sua elevata qualità e competenza.
Il modello Ecofesta prevede le seguenti azioni:
- consulenza, piano di gestione e formazione rivolta agli organizzatori di eventi, che garantisca agli stessi: l’elaborazione di un piano di gestione taylor made della sostenibilità, con un vademecum pratico e operativo applicabile per l’evento in completa autonomia; la formazione rivolta allo staff organizzativo per rendere il proprio evento sostenibile;
- consulenza e servizi a supporto dell’evento, quali: pulizia dell’evento con raccolta differenziata (servizio di noleggio di attrezzature come isole ecologiche, carrelli e tricicli per la raccolta differenziata fissa e mobile, materiale di consumo come buste e guanti e personale
formato che dia supporto ai fruitori nel giusto conferimento dei rifiuti ed effettui la pulizia dell’evento praticando la raccolta differenziata); promozione del singolo evento sui social network, con un team dedicato alla pubblicazione delle attività che avvengono durante gli eventi targati Ecofesta; monitoraggio dell’evento, per definire il suo impatto ambientale attraverso una raccolta dati ed un monitoring in itinere e al temine della manifestazione, con indicazione della pesatura dei rifiuti raccolti e differenziati e la redazione di un report finale con le performance ambientali dell’evento e suggerimenti per migliorare per l’edizione successiva; proposte per compensare le emissioni di CO2 prodotte dall’evento.
Per il 2023, il modello Ecofesta amplia la sua offerta di servizi grazie alle nuove collaborazioni con: AbilFest, marchio di accessibilità ideato dalla cooperativa “L’integrazione”, che consentirà ad alcuni ragazzi affetti da lievi disabilità, accompagnati dai loro educatori, di affiancare gli informatori ecologici nello svolgimento delle loro attività, tese al corretto conferimento dei rifiuti durante gli eventi; Associazione Olivami, che promuove l’adozione degli ulivi salentini per ripristinare i paesaggi devastati dalla Xylella, donandoli agli olivicoltori colpiti da questa piaga, con cui verrà realizzato il Giardino di Ecofesta, utile a compensare le emissioni di CO2 prodotte dagli eventi che aderiscono al modello gestionale.
Se sei un organizzatore di eventi e hai bisogno di consulenza sui nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il servizio di organizzazione e realizzazione degli eventi, puoi contattarci:
📞 +39 3205691888
Per ulteriori informazioni sulla gestione sostenibile degli eventi con InnovAction:
Commenti recenti